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5/6 novembre 2007
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PARCO DELLO STELVIO: LUNEDì 5 NOVEMBRE L'INSEDIAMENTO DEL NUOVO COMITATO LOMBARDO - Ci sono solo due punti all'ordine del giorno della prima seduta ufficiale del neo costituito Comitato di Gestione per la Lombardia del Parco Nazionale dello Stelvio. Entrambi riguardano la scelta dei vertici del comitato stesso dopo il periodo di presidenza dell'ex sindaco di Valfurva Idilia Antonioli. L'attuale sindaco Gianfranco Saruggia è stato indicato come presidente della "comunità del Parco", organismo che riunisce i sindaci dell'alta valle e della Valcamonica ma che non ha troppa voce in capitolo. Tra i papabili, oltre a Saruggia se si dovesse scegliere la continuità nella indicazione del sindaco del comune interamente compreso nel Parco, ci sono i sindaci di Bormio Elisabetta Ferro Tradati e di Valdisotto, Alessandro Pedrini.
Ricordiamo la composizione del comitato di gestione del Parco: la Regione Lombardia ha indicato Lino Antonio Saligari e Alessandro Pedrini (sindaco di Valdisotto); la Provincia di Sondrio ha scelto il sindaco di Bormio Elisabetta Ferro Tradati e Giuseppe Compagnoni; la provincia di Brescia Eliseo Orsatti mentre come rappresentante dell'assemblea dei sindaci dei comuni del Parco è stato indicato il nome del primo cittadino di Valfurva Gianfranco Saruggia. Alfredo Cantoni (presidente del Cai Bormio) rappresenterà le associazioni dell'ambiente; Emanuele Ghirardelli (Coldiretti) le associazioni agricole; Battista Pietrogiovanna (Consorzio Turisport Santa Caterina) le associazioni turistiche e Claudio Smiraglia dell'Università di Milano e presidente del Comitato Glaciologico Italiano siederà nel comitato del Parco come rappresentante del mondo scientifico ed universitario.
BORMIO: ATTESTA PER L'ASSEMBLEA SULLA CONTEA BORMIO SPORT - Annunciata nell'ultimo consiglio comunale di Bormio - un consiglio dal quale ci si aspettavano già alcune risposte - è attesa per il prossimo venerdì 9 novembre una assemblea pubblica nella quale l'amministrazione comunale di Bormio ha dichiarato di voler fare completa chiarezza sulle sue scelte e sulle diverse azioni intraprese riguardo alla società. Da parte dell'amministrazione si sostenere che si tratta di una società privata (anche se del tutto finanziata dal Comune); le minoranze insistono perchè le direttive ed i conti siano materie di consiglio comunale. SONDALO SCEGLIE I RAPPRESENTANTI IN CM - E' stato convocato per il mercoledì 7 novembre il consiglio comunale di Sondalo. Scongiurata la crisi istituzionale con il rientro delle dimissioni del sindaco Valentino Togni, Sondalo dovrà allinearsi con le altre amministrazioni dell'alta valle nominando i suoi rappresentanti in seno alla nuova assemblea. Sondalo ha confermato la sua fiducia a Lionello Silvestri come presidente; ancora però tutto da definire il nuovo assetto. Il consiglio di mercoledì 7 procederà anche nella surroga di componenti dimissionari nelle varie commissioni consiliari permanenti.
ALTA VALTELLINA: AL VIA LA CAMPAGNA ANTINFLUENZALE - Dal 5 al 20 novembre si svolgerà negli ambulatori Asl dell'Alta Valtellina la campagna di vaccinazioni contro l'influenza per le persone a rischio. Va ricordato che tutti possono procedere con la vaccinazione rivolgendosi direttamente al proprio medico.
A Bormio le vaccinazioni si svolgeranno al presidio di Agoi il 5, 9, 14, 16 e 20 novembre con orari differenziati. A Livigno la vaccinazione è fissata presso l'ambulatorio di via Freita nella giornata del 6 novembre. A Sondalo le vaccinazioni si svolgeranno nella giornata dell'8 ottobre presso la struttura ambulatoriale di via Vanoni. Ulteriori informazioni si possono ottenere contattando gli uffici dell'Asl.
TANGENZIALI: VERSO LA FIRMA DELL'INTESA CON QUALCHE POLEMICA - Lunedì 5 novembre, alle ore 17, al Pirellone, sarà firmato il protocollo d'intesa per la realizzazione delle tangenziali di Morbegno e di Tirano. Sul tema il presidente della Provincia Fiorello Provera ha espresso il suo dissenso rispetto a una posizione espressa in consiglio comunale a Morbegno. Nei giorni scorsi, infatti, non si sono soltanto lette le dichiarazioni di soddisfazione degli amministratori pubblici e la disponibilità del Bim a contribuire al finanziamento delle due opere, seguite all'appello lanciato dal presidente Provera. Inaspettatamente, nell'aula consiliare di Morbegno, una delle due città direttamente coinvolte, un consigliere di minoranza ha definito una 'elemosina' il finanziamento di 60 milioni di euro da parte del ministro Antonio Di Pietro e un 'atto dovuto' il suo impegno. "Non credo che il merito di un'azione politica, anche coraggiosa, debba essere cancellato o sminuito dall'appartenenza politica di chi la fa. Negare a Di Pietro, ministro di un governo di sinistra, il coraggio di cofinanziare in maniera significativa le due tangenziali di una provincia di destra, è ingenuo e ingeneroso, perché non è stato facile per lui andare controcorrente sfidando gli interessi di parte, anche locali".
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