LA CONTEA DI BORMIO
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28 luglio 2007
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La Contea On Line, nei mesi estivi, propone aggiornamenti settimanali della sua pagina principale, ma quotidiani aggiornamenti dell'AGENDA e della pagina degli AVVENIMENTI dell'estate che vi invitiamo a consultare frequentemente per mantenervi aggiornati sulle proposte dell'estate in Alta Valtellina.
A tutti i lettori de La Contea una buonissima estate

VENT'ANNI FA...
28 luglio: un paese cancellato...
Chi fa questo mestiere, quello del giornalista, intendo, vorrebbe essere sempre "inviato speciale". Ci sono casi in cui non ci sarebbe bisogno di inviati, perchè i "raccontatori di storie" in certi posti ci sono già. Ma gli inviati sono inviati e i "poveri" corrispondenti e collaboratori dalla periferia vengono parcheggiati in attesa che gli inviati si occupino, con tutti gli errori, le grossolanerie, le forzature del caso. Una su tutte: "la frana del Coppetto...". Ma a crollare, quella mattinata di 20 anni fa, fu una gigantesca fetta del monte Zandilla; il Coppetto (il "Cop" come lo chiamano a Sondalo dove arrivarono quella mattina i primi inviati) è ancora al suo posto...
Mi resi conto allora e - pur continuando a fare questo mestiere - me ne convinco tutti i giorni che in caso di calamità o di disastri sarebbe meglio far lavorare chi i luoghi, le persone, le situazioni ed i fatti conosce bene perchè ci vive tutti i giorni; ma la legge dell'informazione è questa...
Fui il primo (tra coloro che facevano il mestiere di raccontare le storie) ad arrivare sul posto; vidi gli elicotteri con gli operatori TV sorvolare la zona ed ebbi un moto di rabbia pensando al miglior uso che quegli elicotteri avrebbero potuto fornire, magari per soccorrere feriti o portare le squadre dei soccorritori... Voglio proporre oggi, inedito, l'articolo che scrissi allora al mio giornale e mai pubblicato; passò un pezzo dell'inviato, non quello del giovane cronista che aveva visto, sul posto, prima di tutti...

"VALDISOTTO, 28 LUGLIO 1987 - Su Sant'Antonio Morignone e su Morignone, già colpiti duramente dall'alluvione di 10 giorni prima. Si è abbattuto il finimondo: milioni di metri cubi di terra, sassi, fango hanno cancellato dalle carte geografiche l'estrema propaggine del comune di Valdisotto al confine con Sondalo. La montagna si è rovesciata sulle frazioni sfollate già da sabato scorso quando il fenomeno franoso si è messo in movimento, svegliandosi - secondo i geologi - dopo secoli di assopimento. Ma cadendo dentro il bacino formato dalla precedente frana di Val Pola ha scagliato migliaia di metri cubi di fango ed acqua a monte del fiume Adda; una massa inarrestabile che in meno di 30 secondi ha raso al suolo quanto rimaneva di Sant'Antonio Morignone e si è scaricata sulle case di Aquilone, altra piccola contrada di Valdisotto. Qui la gente era presente, non sfollata; gli esperti non hanno potuto prevedere il comportamento del fenomeno, non hanno previsto che l'ondata sarebbe andata verso quelle case; il comune di conseguenza non ha emesso l'ordinanza di evacuazione.
Aquilone conta il maggior numero di dispersi; per tutto il giorno squadre di soccorso hanno lavorato per cercare eventuali dispersi (nella prima mattinata alcuni feriti erano stati portati via in elicottero). A Sant'Antonio Morignone v'erano poi i mezzi che le imprese locali avevano mandato, la scorsa settimana, a tracciare la pista di collegamento provvisoria. Da Sabato pomeriggio (25 luglio) erano rientrati tutti fino al limite della zona a rischio (e la cosa è stata confermata dal ministro Zamberletti nella riunione svoltasi nel pomeriggio a Bormio). Al momento del crollo c'erano 7 operai di tre ditte, pronti a saltare sui mezzi ed a rientrare. Erano comunque a disposizione dell'Anas - dopo le disposizioni della riunione operativa di qualche giorno prima - per intervenire là dove era necessario.
Il disastro è stato fulmineo; decine di secondi. In pochi - e solo nelle case più alte di Aquilone - sono riusciti a mettersi in salvo, scappando di casa senza il tempo di vestirsi. I loro racconti sono allucinanti, pur se fatti con estrema compostezza.
Per tutta la mattinata, presso il centro operativo misto di Bormio, si è proceduto alla verifica minuziosa delle informazioni che provenivano da Aquilone. Con l'aiuto di alcuni scampati scampati alla tragedia si è ricostruito, per quanto possibile, il movimento delle persone la notte precedente e le prime ore del giorno riuscendo a poco a poco ad avere il quadro dei dispersi; un lavoro fatto sui mappali e sulle carte, perchè sul posto non c'è più nulla.
La preziosa testimonianza di chi ha visto ha consentito, dunque, di sapere abbastanza preso quanti mancavano all’appello (una trentina di persone). L'ultima segnalazione nel pomeriggio: un tecnico, recatosi sul luogo in mattinata, non ha più dato notizie.
Di tutta la zona, geograficamente parlando, si è salvato solo il piccolo nucleo di San Bartolomeo. Qui, sin da sabato scorso (25 luglio) era stato sistemato l'osservatorio dell'enorme movimento franoso; si alternavano con i militari anche volontari, abitanti di Sant'Antonio Morignone. La grande frana li ha quasi abbracciati, risalendo sul versante opposto. Quattrodici persone tra civili e militari sono state poi messe in salvo, indenni, quasi ripescate dall'unica isola intatta nel disastro. Anche la frazione di Santa Maria Maddalena ora è stata sfollata e 86 persone sono state mandate nei maggenghi più a monte.
Fra le macerie di quel che resta di Aquilone si scava senza sosta con la speranza di trovare ancora qualcuno in vita. Ma si spera di trovare, magari da qualche altra parte, notizie dei dispersi".

Un articolo mai pubblicato, incompleto nei numeri dei dispersi e delle vittime che si avranno solo alcuni giorni dopo. Forse non era, per la stampa, abbastanza catastrofico...
Armando Trabucchi, 28 luglio 2007 - (6) continua

DEMANIO IDRICO: FIRMATA INTESA TRA PROVINCIA E REGIONE: OGNI ANNO IN VALLE 8 MILIONI - La Regione Lombardia assicura il trasferimento annuale alla Provincia di Sondrio dei proventi del demanio idrico riscossi in territorio valtellinese e si impegna ad adottare, con la Finanziaria 2008, gli strumenti finanziari in capo alla Provincia stessa. Si tratta di circa 8 milioni di euro all'anno. Queste risorse saranno destinate allo sviluppo e all'attrattività del territorio attraverso la realizzazione di progetti strategici nel campo delle infrastrutture, della viabilità, dell'ambiente e dell'energia. E' quanto prevede il Protocollo d'intesa firmato venerdi 27 luglio dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e dal presidente della Provincia di Sondrio, Fiorello Provera. Un accordo che rappresenta "il primo esempio di 'federalismo fiscale' all'interno stesso della Regione", come ha sottolineato Formigoni, e che prevede in particolare interventi su questi ambiti: 1) portare a termine il completamento di quanto previsto dall'Accordo di Programma Quadro Mondiali 2005, nell'ambito di una più complessiva strategia finalizzata all'incremento dell'attrattività turistica; 2) sostenere le iniziative per la valorizzazione dell'agricoltura di montagna, con particolare riferimento alla valorizzazione del versante terrazzato e dei sistemi verdi di fondovalle;
3) promuovere nell'ambito delle rispettive competenze la diffusione della banda larga sul territorio provinciale; 4) valorizzare la proposta del Polo dell'innovazione della Valtellina nel contesto della rete regionale di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico; 5) sottoscrivere e attuare un accordo specifico anche con il Ministero dell'Ambiente, per gestire con la necessaria attenzione per il territorio le concessioni sulla produzione di energia elettrica, a seguito dell'ultima finanziaria nazionale; 6) riprogrammare, secondo quanto avvenuta in occasione del Comitato Valtellina riunitosi il 17 luglio, le ultime risorse non utilizzate della legge Valtellina per la viabilità di accesso, in particolare per la Statale 38 e la variante di Santa Lucia. (Lombardia Notizie)
COMUNI CONFINANTI: ULTERIORI RISORSE - Il sindaco di Bormio, Elisabetta Ferro Tradati, ha comunicato un ulteriore beneficio per i "comuni confinanti" con le province autonome di Trento e Bolzano grazie all'associazione comuni confinanti ed all'On. Maroni (Lega Nord) che "ha ottenuto un nuovo successo. Dopo una prima assegnazione di risorse, pari a circa Euro 30 per abitante stabilito dalla ultima  legge finanziaria, il Presidente dell'Associazione, il sindaco di Bagolino Marco Scalvini con il decisivo sostegno dell'On. Maroni, ha ottenuto una modifica del decreto legge relativo all'utilizzo del "Tesoretto". La somma destinata ai comuni confinanti è stata incrementata da 10 a 20 milioni di euro. Già nel 2007 saranno quindi versati nelle casse comunali circa 50 Euro per abitante. L'associazione, forte dell'adesione di 48 comuni lombardi e veneti  si estenderà presto anche al Piemonte, portando il numero di comuni associati ad oltre 100". Tra questi comuni associati figurano - in valle - Bormio e Valfurva...
EVENTI
Giornata del ricordo a Sant'Antonio - Sarà presente Mons Diego Coletti alla giornata del ricordo delle vittime della frana che ha sepolto Sant'Antonio Morignone. Venerdì 28 luglio alle 10.00 visita di Mons Coletti a San Bartolomeo; alle 11.00 celebrazione ad Aqulone presso il nuovo sacrario. Per l'intera giornata visite ed incontri ad Aquilone, San Bartoloneo e presso la casa parrocchiale di Cepina.
Immagini dell'alluvione - Il Museo Vallivo della Valfurva, sabato 28 luglio a Santa Caterina, presenta immagini e testimonianze dei drammatici giorni dell'estate 1987.
Mercatino per Ayuda - Domenica 29 luglio consueto appuntamento nel centro storico di Bormio con il mercatino dell'usato a favore della associazione Ayuda Directa.
Arte ambientale in mostra - Dal 28 luglio e per tutta l'estate a Livigno, presso l'Hotel Lac Salin, è allestita la mostra che racconta le esperienze "land art" di Pietrarte, Art in Ice e Fienarte. L'iniziativa è di Lungolivigno
PERGAMENA DELLA RICONOSCENZA - L'amministrazione provinciale di Sondrio ha confermato anche per il 2007 la "pergamena della riconoscenza" il riconoscimento che la Provincia intende assegnare ai volontari, singoli o associati, che operano a sostegno delle nostre comunità. Le candidature devono essere segnalate all'ufficio della presidenza della Provincia di Sondrio entro il 31 agosto. La consegna delle benemerenze nel prossimo mese di dicembre. SAGRA DEL PRADEIR E GREEN CHALLENGE - Una domenica memorabile sulle pendici del Vallecetta. Accanto alla tradizionale "sagra del pradeir" ecco la discesa, di corsa, da quota 3000 a Bormio. Evento speciale in una domenica di fine estate che coinvolge sportivi e amanti della tradizione. Piatta rivive e fa rivivere quell'antico rito che era la fienagione con iniziative e momenti di incontro che si snoderanno dalle 4.00 del mattino (con la salita in quota) sino a tarda notte con la serata danzante.
LEPRESE/FRONTALE - Abbianata alla salita Cepina/Monte che inaugura l'estate sportiva della mountain bike, sabato0 28 luglio ecco la classica in salita da Le Prese a Fumero organizzata dalla polisportiva Le Prese. Il ritrovo è fissato alle ore 17.00 con partenza in linea alle 18.00 dalla locanda cacciatori. Alle 21.00 la serata danzante a Le Prese. La festa proseguirà anche domenica 29 luglio con messa al campo - presente il missionario don Giusto - e con il pranzo al centro sportivo.
STRALIVIGNO DA RECORD - Sono 752 gli iscritti alla Stralivigno di domenica 29 luglio, la mezza maratona in altura giunta alla ottava edizione. Il numero, che potrebbe anche crescere sino alla partenza, è già record per la manifestazone che richiama nel "piccolo Tibet" podisti da tutta Italia e da mezza Europa con concorrenti di 8 nazioni al via. Sono sempre africani i nomi di spicco al via della Stralivigno. Dai keniani, primo fra tutti Joel Selean Salitoti, ai marocchini Abdelhadi El Hachimi, Nasef Ahmed, Annani Adil, Abdessalem Rachid e Hally Mohammed. Con loro anche Tekle Fikre della Sportiva Lanzada che vuole migliorare il decimo posto dello scorso anno. Attenzione perché il pericolo potrebbe arrivare da est con l'ucraino Maxim Yanishevskyy e con il russo Alexander Babaryka. Tra le donne la presenza ecco un tris del calibro di Ivana Iozzia, Giovanna Cavalli, Monica Carlin accanto alla "padrona di casa" Marianna Longasenza dimenticare l'ucraina Anna Kovalenko. E ci saranno anche 200 i bambini ai blocchi di partenza della MiniStralivigno in programma sabato 28 luglio.
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