07 AGOSTO 2005 - Dedicata da Sant'Antonio da Padova la chiesa di Pedenosso al Piano
C'è una ragione storica, ovvero lo stretto rapporto cine nei secoli addietro c'era tra Bormio e l'università di Padova, ed una sentimentale, ovvero il desiderio di don Carlo Bozzi di veder sorgere una chiesa nuovamente dedicata a Sant'Antonio da Padova. Domenica 7 agosto l'edificio iniziato nel 1999 nella località Pradelle di Pedenosso al Piano, è stato dedicato ufficialmente a Sant'Antonio. La cerimonia è stata officiata da Mons Alessandro Maggiolini, vescovo di Sondrio e Como, che ha ricordato la sua presenza per la benedizione della prima pietra ed ha sottolineato l'evento raro, oggi, della dedicazione di una chiesta. Oltre che a Sant'Antonio, la chiesetta di Pedenosso è legata a San Domenico Savio, a San Carpoforo (protomartire di Como), a Felice ed Abbondio, rispettivamente primo e quarto vescovo della nostra diocesi, della quale Abbondio è anche patrono. La celebrazione è stata anche una sorta di commiato per l'amministratore parrocchiale don Giovanni Rapella (che lascia per limiti di età anche la parrocchia di Isolaccia) il quale ha ringraziato anche i sindaci che hanno sostenuto, dal 1985 ad oggi, il progetto della nuova chiesa a Pedenosso