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Per
la prima volta è stato il fieno ad animare l’estate nella
valle di Livigno che in una sola settimana, dal 16 al 24 luglio, ha preso
le forme più diverse, con il suo profumo e la sua consistenza, diventando
opera d’arte in armonia con la natura grazie alle mani sapienti
degli artisti internazionali che hanno partecipato a Fienarte - Intervento
internazionale di Land Art. In occasione di Fienarte, Livigno ha ospitato
sei squadre di artisti, ognuna formata da uno scultore e da due assistenti,
che hanno avuto una settimana per realizzare una scultura, usando esclusivamente
il fieno della valle. Sono stati gli scultori stessi a coinvolgere il pubblico
nella creazione delle loro opere d’arte, dando origine a momenti
di solidarietà e amicizia tra i partecipanti e la natura stessa.
Gli artisti di fama internazionale che hanno partecipato alla manifestazione
sono tutti accomunati dalla disponibilità alla ricerca e dalla particolare
sensibilità a trattare nel loro percorso artistico il tema della
natura. Alla Prima Edizione di Fienarte hanno partecipato: Francesco Cocquio,
Ilio Fiengo, Maria Cristina Galli, Donato Linzalata, Milvia Quadrio, Verena
Paula Simeoni. Gli artisti hanno avuto a disposizione la valle della Teola,
lungo il fiume Spöl per creare le loro opere, e i visitatori hanno
potuto e potranno ammirarle durante le loro escursioni, finché la
pioggia e il vento cambieranno le loro forme e le trasformeranno in morbidi
e accoglienti letti per gli animali. La Land Art infatti, vive insieme
alla natura, senza danneggiare l’ambiente e trasformandosi continuamente
sotto l’azione degli agenti atmosferici. L’idea delle
sculture di fieno nasce dalle caratteristiche balle di fieno simili a grosse
ruote o cubi messi uno sopra l’altro che si trovano lungo i prati
della valle d’estate, tutte inconsapevolmente rassomiglianti
ad architetture, che adesso sono diventate opere d’arte. Il fieno
inoltre, riequilibra lo spirito, rilassa il corpo e la mente. Sarà
quindi piacevole passeggiare tra le sculture, assaporando il suo profumo
incisivo che ricorda piacevoli e lontani ricordi, ricongiungendoci con
la parte primordiale della nostra anima. Quest’anno visitare
Livigno durante il periodo estivo è l’occasione per avvicinarsi
alla Land Art in due diverse varianti. Scoprendo o riscoprendo le sculture
fatte di pietre delle passate edizioni di Pietrarte, oppure osservando
le nuove sculture di fieno, sempre nel rispetto della natura e del caratteristico
paesaggio montano. |