17 APRILE 2005 - Da Grosio a Bormio si ricorda la liberazione dell'Italia
Da Grosio a Bormio, domenica 17 aprile, sono iniziate le celebrazioni per il 60° anniversario della liberazione. La serie di cerimonie che i comuni di Grosio, Grosotto, Sondalo e Bormio da qualche anno condividono la settimana prima del 25 aprile (per ricordare in particolare la battaglia del 18 aprile 1945 a Grosio) ha visto la consueta nutrita partecipazione istituzionale e di protagonisti delle vicende della liberazione. Nonostante manifesti ed inviti è mancata la partecipazione popolare e quella dei più giovani a momenti che ricordano la storia più recente del nostro paese. Significativa la lettera di Albino Garzetti letta dal sindaco di Bormio Renato Pedrini, ma anche il messaggio di Giuseppe Rinaldi, presidente del comitato provinciale Anpi che ha voluto ricordare ancora una volta come il 25 aprile è una festa di tutti, ma anche che "pacificazione non può essere parificazione". Dall'alto in basso gli incontri di Grosio, presso la centrale Aem di Grosio, di Grosotto, di Sondalo, di Le Prese e di Bormio.