29 DICEMBRE 2004 - Al "presèf del Santuari", il presepe vivente di Piatta
Maestoso nella scenografia (nella piazza del paese è stata ricostruita la facciata della Basilica di Tirano), ma delicato nel suo incedere. Il presepe vivente di Piatta ha lasciato centinaia di spettatori a bocca aperta per la semplicità della sua proposta e per il significato profondo del suo messaggio. Dedicato, nel 5° secolo dell'apparizione, al Santuario di Tirano, ha rievocato cinque momenti della presenza della Madonna nel mondo attraverso altrettante apparizioni: quelle universalmente conosciute di Lourdes, Fatima e Guadalupa; quelle più legate alla nostra tradizione di Gallivaggio e di Tirano. Dentro un cantiere con rappresentata la vita di quel tempo, di 500 anni fa in Valtellina, ha trovato albergo la Santa Famiglia di Betlemme.