LA CONTEA DI BORMIO
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15 aprile 2007
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CONVEGNO A LIVIGNO: "VALTELLINA VENT'ANNI DOPO" - "1987-2007, Valtellina 20 anni dopo": ha scelto un tema molto particolare per il suo incontro primaverile di Livigno il gruppo consiliare Lega Nord della Regione Lombardia. L'obiettivo della tavola rotonda era quello di provare a riflettere su quanto è accaduto, sul percorso fatto sino ad oggi, sullo stato di attuazione di interventi e programmi, sulle necessità da affrontare da adesso in poi. Il presidente della provincia Fiorello Provera si è soffermato su due aspetti: "credo che quegli eventi abbiamo generato due effetti positivi, da un lato Valtellina e Valchiavenna hanno acquisito consapevolezza della loro reale condizione e dall'altra hanno generato un nuovo slancio solidale". Da tutta la valle sono arrivate le testimonianze degli amministratori, in particolare dei presidenti delle comunità montane (assente Tirano). Il sindaco di Livigno e presidente della CM Alta Valtellina ha messo in evidenza la "grande solidarietà istituzionale senza la quale non saremmo usciti da quella emergenza, ma forse povevamo evitare certi mega interventi". Tra le riflessioni politiche a margine del convegno due da sottolineare: il tema della viabilità che nella nostra provincia non è al passo con i tempi e quello della rappresentanza di Sondrio nel consiglio regionale che deve essere al più presto recuperata.
BORMIO: BILANCIO IN REGOLA CON PROGETTI CHE GUARDANO ALLO SVILUPPO - Il sindaco di Bormio Elisabetta Ferro Tradati non accetta le critiche del consigliere Cardelio Pedrana che aveva chiamato in causa il Prefetto sul bilancio di previsione, viziato a suo dire da procedure illegittime. "Quasi tutti - risponde il sindaco Ferro Tradati - sanno che il bilancio prima di arrivare all'approvazione, deve essere verificato ed avallato dai revisori dei conti. Non voglio spendere molte parole sulle assurde accuse lanciate dal consigliere Pedana; nutro rispetto per il suo estro e soprattutto per la sua età avanzata. In accordo con il gruppo consiliare abbiamo stabilito di non adire, come potremmo, alla Procura della Repubblica per le esplicite minacce rivolte alla maggioranza in consiglio comunale e verbalizzate dallo stesso prima del voto sul documento finanziario."
Sui vizi di forma poche battute liquidano la questione posta da Pedrana; nel merito di quel progetto in piazza V Alpini (che ha portato alle previsioni di bilancio oggetto di critica) il primo cittadino di Bormio fa le sue valutazioni: "capisco che Pedrana possa temere di vedere realizzato da altri il progetto da lui vagheggiato, ma mai portato a termine. Tuttavia mi meraviglio che nulla abbia da dire sui conti relativi al parcheggi Tennis basso, realizzato da un privato su terreno pubblico, che avrebbe dovuto essere a costo zero per l'amministrazione, ma così non è stato. Scagliarsi in questo modo su un'ipotesi che renda possibile l'opera, senza aggravi per il bilancio comunale e dopo il vaglio del parere dei cittadini mediante referendum, fa davvero pensare".
BORMIO: LA PASSERELLA SUL FRODOLFO DEDICATA A GIUSEPPE MARELLI - Sabato 14 aprile il Comune di Bormio ha dedicato a Giuseppe Marelli, pioniere del turismo bormino che "tra i primi ha creduto nell'importanza di Bormio come stazione turistica invernale". Per l'occasione il primo cittadino di Bormio Elisabetta Ferro Tradati, anche come assessore al turismo, ha voluto esprimere il suo pensiero circa la politica turistica della valle: "credo che anche oggi, in un momento di forte cambiamento negli orientamenti del turismo, avremmo necessità di pionieri e sperimentatori coraggiosi che credano in Bormio e nel comprensorio. Qualcuno che volesse, ad esempio, perseguire convinto la strada di creare un collegamento ferroviario o viario verso nord, oppure ottenere un vero approdo aereo a Sondrio o ancora - anche se questo non compete solo ai privati -, connettere Bormio a Milano con una ferrovia degna di questo nome. In fondo, se si riflette sul passato, la nostra situazione - prosegue il sindaco di Bormio - è decisamente peggiorata rispetto alla prima metà del secolo scorso, quando il passo dello Stelvio era transitabile tutto l'anno! Forse in Valtellina si risparmia troppo e si "osa" troppo poco: se si investe, lo si fa (o faceva) su qualcosa di "sicuro", il solito mattone per le seconde case! Auspico davvero un cambio di mentalità, guidato o agevolato da menti o personalità lungimiranti, senza escludere da questo appello i nostri Istituti bancari. Il potenziamento dei collegamenti con il mondo, a tutti i livelli, è il nostro futuro". APERTAMENTE: I GIOVANI DI LIVIGNO INTERROGANO L'AMMINISTRAZIONE - Animato dibattito, venerdì 14 aprile nella sala consiliare di Livigno su "opere pubbliche in progetto: il referendum
potrebbe aiutare?". Presenti diversi amministratori "bombardati" da tutta una serie di domande da parte del pubblico. Il dibattito si è concentrato su alcune opere pubbliche, come le piste ciclabili, da realizzare a mezza montagna e lungo la Val Federia, e un nuovo tratto di strada che dovrebbe percorrere il tratto, lungo il fiume, tra Casa della Sanità e il Pont Lonch. Su questi interventi si sono concentrate le critiche, della minoranza e di molti presenti. Da parte sua, il Sindaco Lionello Silvestri ha difeso tutti gli interventi proposti, evidenziando la possibilità di percorrere il percorso in Val Federia con carri trainati da cavalli usando il nuovo percorso e sottolineando comunque che si tratta di progetti preliminari e che possono essere cambiati, in particolare per quanto riguarda l'uso dell'asfalto sulle ciclabili. Il dibattito ha anche affrontato la scelta degli interventi a cui dare la priorità. Secondo molte opinioni espresse, infatti, ci sarebbero altre esigenze giudicate più importanti rispetto alle nuove strutture proposte, come la manutenzione dell'illuminazione, la posa di semafori per la riduzione della velocità su alcuni tratti di strada e completamento della rete fognaria. Infine è stato affrontato l'argomento del rispetto della natura con, in particolare, la richiesta all'Amministrazione di dare il buon esempio in proposito, intervenendo sugli edifici di proprietà comunale per installare pannelli solari ed evitando in prima persona di usare inutilmente i mezzi di trasporto privati. Dopo questo incontro se ne prepara un altro su temi ambientali ancora proposto da "ApertaMente", il gruppo nato dopo le ultime elezioni comunali, per cercare di mantenere attivo, oltre il periodo elettorale, un canale di dialogo tra i giovani e i rappresentanti della politica locale, attraverso incontri-dibattito su diversi argomenti. Lo scambio di idee si svolge anche online sul sito www.apertamente.info.
Adriano PEDRANA
OLIMPIADI DISABILI - Tornano a Livigno, dal 16 al 19 aprile, gli atleti speciali per la 18^ edizione delle Olimpiadi sulla neve per disabili. Nel Piccolo Tibet arriveranno 39 squadre con una partecipazione prevista di oltre 300 atleti speciali. Il programma prevede l'arrivo delle delegazioni lunedì 16; prime gare martedì 17 nella mattinata e nel pomeriggio sfilata ed inaugurazione ufficiale. Martedì sera a plaza placheda l'incontro culturale e la presentazione dei lavori dei ragazzi. Mercoledì mattina altre gare edl alle 20.00 in Plaza Placheda la serata danzante. Ultime prove sportive giovedì mattina con pranzo e cerimonia di premiazione a chiudere la manifestazione. Tutti gli eventi sportivi si svolgeranno presso il Campo Scuola: in programma slittino, sci nordico, autonomia.
OSTARIA VINCE IL TROFEO DELLE CONTRADE DI LIVIGNO - Sabato 14 aprile la Plaza Placheda ha ospitato la festa delle premiazioni del 27° Trofeo delle Contrade di Livigno. Oltre ai primi tre classificati delle quattordici categorie in gara, premiati dall'azzurra Marianna Longa, sono stati consegnati gli ambiti premi speciali. Sono state premiate le tre classi che hanno registrato il maggior numero di classificati: quella del 1977 con 29, quella del 1988, con 20 classificati e quella del 1991 con 19 (queste ultime "punite" per i troppi concorrenti giunti fuori tempo massimo e reclutate coattamente per aiutare i disabili impegnati negli "Special Olympics"). La classe 1957 è risultata quella che ha vinto nella categoria "Over 50 " classificando 15 coetanei. Premio speciale a chi ha gareggiato in 25 edizioni: Ottavio e Guerrino Bormolini, Giuseppe Confortola, Gerardo e Tiziano Castellani e Gelsomino Cusini. Nella classifica delle contrade ha vinto Ostaria che a questo punto diventa la più vincente con otto trofei. I rossi hanno vinto davanti al Centro alla rediviva Forcola e al Plàn che precede nell’ordine Comunìn Pemont, Saròch, Teòla e Trepàll. Classifiche complete nelle pagine della Contea dedicate al Trofeo delle Contrade di Livigno
I MATT DELLA POZZA - Volevamo dedicare ampio spazio ad una gran bella festa, quella organizzata a Bormio 2000 per la chiusura della stagione dello sci. Ma alla "pozza dei matt" non ci è stato concesso di avvicinaci (questioni di esclusiva!!!) e quindi non possiamo raccontarvi la "pozza dei matt". Vi racconteremo, con una pagina speciale delle FOTOCRONACHE, i "matt" che si sono inventati di tutto per lanciarsi verso la pozza di Bormio 2000 SCIALPINISMO - Serata speciale, al Blu Note di Valdidentro, per la chiusura del sesto circuito sci alpinistico Alta Valtellina. Al termine della serie di sette competizioni ufficiali il trofeo della velocità è stato rivinto da Claudio Pedranzini e Lele Spechenhauser mentre quello della regolarità è stato consegnato a Claudia Compagoni e Gaudenzia Donagrandi che si sono imposte nella speciale classifica dei tempi segreti.
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