foglio di informazione on-line
23/27 dicembre 2001	archivio notizie dicembre 2001
DITE LA VOSTRA
	IMPIANTI E PISTE PER  I MONDIALI: IL PARCO CHIEDE UN POSTO NEL COMITATO ISTITUZIONALE - Chi si aspettava di ottenere dal direttivo del Parco il via libera alla realizzazione della Pista per i Mondiali di sci a Santa Caterina si sbagliava. La riunione di venerdì 21 dicembre ha solo confermato le decisioni già prese, ovvero l'orientamento complessivamente negative l'impossibilità di decidere in merito alla pista soltanto. Dalla riunione di Milano sono invece emerse una richiesta ed una indicazione che aprono uno spiraglio (a saperlo cogliere):  il parco - conferma il presidente Osio - chiede di sedere formalmente al tavolo istituzionale e lo chiede a Formigoni; il Parco propone un tavolo tecnico, da attivare attraverso lo stesso Comitato istituzionale, per trovare la soluzione ai problemi di Santa Caterina attraverso un piano d'area. Significa che skiarea rea, ambiente e sviluppo turistico possono essere definiti tenendo conto delle rispettive esigenze nello spazio di un anno. Se le gare s'hanno da fare e la pista Edelweiss è l'unica possibile, che si affronti assieme il problema della compatibilità ambientale... Sapremo nei prossimi giorni se vi saranno sviluppi e quali saranno: la delibera verrà formalmente stesa solo dopo Natale.
	IL MURALE DI MAINARDI - Elvio Mainardi, il pittore dei mondiali, l'artista che ha scelto Bormio e l'Alta Valtellina come sua patria adottiva, è tornato alla sua Adria per realizzare un gigantesco murale che racconta la storia della "bonifica" delle terre di Polesine - Adige - Canalbianco. Nella sala macchine dell'ex idrovora Amolara di Adria, un complesso completamente ristrutturato e consegnato alla storia per ricordare il lavoro della bonifica, sabato 22 dicembre verrà scoperto l'opera del maestro che in Alta Valtellina abbiamo imparato ad apprezzare non solo per i giganteschi poster dei Mondiali di Sci del 1985, ma di tutta una serie di opere dedicate allo sport ed ai grandi di eventi del comprensorio alto valtellinese.	LIVIGNO: CONSIGLIO COMUNALE - Si è riunito giovedì 20 dicembre il consiglio comunale di Livigno. 10 gli argomenti all'ordine del giorno. In apertura di seduta la minoranza ha chiesto al segretario che da questa riunione le delibere di consiglio riportino la sintesi di tutti gli interventi e le dichiarazioni di voto; osservazioni sono state formulate anche riguardo al ritardo nella pubblicazione e consegna di alcune delibere della giunta. Il sindaco ha comunicato la nomina del nuovo assessore Rudi Galli con delega ai lavori pubblici e la surroga dello stesso in commissione permanente con Sandra Basso. Approvata la modifica al regolamento di igiene locale relativa alla superficie delle finestre per alcuni edifici di particolare rilievo (come stalle, fienili e fabbricati in zone A); approvati in via definitiva tre piani di recupero e il piano di lottizzazione di Trepalle già adottati nella seduta del 4 settembre (astenuta la minoranza perché assente in quella seduta di adozione). Approvata con voto contrario della minoranza la convenzione per la locazione ai medici di base di alcuni locali nella casa della sanità. Sull'argomento v'è stata accesa discussione con scambio di critiche tra i due gruppi consiliari. Unanimità per la proroga del programma pluriennale di attuazione del piano regolatore e sull'autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio. Nominato infine il collegio dei revisori del conto che sono Renzo Zucca, Gianni Cioccarelli e Carmen Morellini.
	LIVIGNO: ECCO L'IPOTESI DEL TRAFORO FERROVIARIO - Un costo stimato in circa 200 milioni di euro (circa 30 milioni di lire al metro servizi compresi) e cinque anni di lavoro per portarlo a compimento, un costo di gestione annuo attorno al milione e 600 mila euro e oltre 50.000 passeggeri ogni anno in viaggio attraverso il "traforo ferroviario". Sono solo alcune delle cifre che emergono dal complesso studio di pre-fattibilità del collegamento ferroviario tra Livigno e l'Engadina, studio che ieri mattina è stato ufficialmente presentato nella sala del  consiglio comunale del Piccolo Tibet. L'ipotesi prefigurata da gruppo di studio formato da docenti, ricercatori, ingegneri e tecnici dell'Università Bocconi di Milano, di Transplan e delle Ferrovie Nord Milano indica nel collegamento sulla direttrice Livigno - Zuoz/S-chanf la soluzione migliore, con un traforo di 12.200 metri per un collegamento complessivo di 14.640 metri. L'ipotesi progettuale suggerisce una galleria principale dal diametro di 6.8 metri affiancato da un cunicolo (che dovrebbe essere realizzato prima) di servizio ed ispezione oltre che di sicurezza dal diametro di 3 metri. La stazione di Livigno dovrebbe essere realizzata in zona Santa Maria (vicino al Lago) mentre il raccordo con il sistema della ferrovia retica avverrebbe a metà strada tra i centri di Zuoz e S-chanf.
	BORMIO GHIACCIO: BUON COMPLEANNO - Domenica 23 dicembre 2001 la Bormio Ghiaccio festeggia ufficialmente il suo ventesimo compleanno. Vent'anni di successi sul ghiaccio di tutto il mondo con un trionfo su tutti: la conquista dal titolo mondiale per club. Bormio Sport e la Contea di Bormio (in edicola nei prossimi giorni) ricorderanno l'avvenimenti in modo speciale.	HOCKEY, BRAULIO SEMPRE AVANTI: H.C. AMATORI  MILANO – H.C. BORMIO BRAULIO 1 a 12 -  La squadra bormina si sta avvicinando all’incontro decisivo con gli Hornets di Bergamo; c’è ancora da sistemare il Casate Como, già battuto a Como 12 a 2 e poi, il 6 gennaio 2002 la battaglia finale. Speriamo che –non sia una vera battaglia come quella vista a Bergamo, dove i locali ne hanno fatte di tutti i colori.  Al Palasesto il Bormio Braulio ha battuto gli Amatori, scesi in campo non tanto con velleità di vittoria quanto con l’intento di limitare i danni. E, nel primo tempo, i nostri hanno dovuto faticare un momento, come si dice qui, prima di aver ragione di un avversario  meno arrendevole di quanto sia apparso nel match dell’andata. In ogni modo il punteggio non ammette dubbi. I parziali: (0-3) (0-3) (1-6). I marcatori: Davide Pedranzini (4), Dennis Sambrizzi (2), Francesco Zangrando, Nicola Pini, Filippo Canclini, Luca Pedana, Dimitri Giacomelli, Luca Zappa. Partita sostanzialmente corretta, clima amichevole.
	LA SATIRA DE LA CONTEA		VALFURVA - Il Museo Vallivo continua a regalare emozioni, non solo agli appassionati di storia, arte, cultura e tradizione della terra di Valfurva, ma soprattutto alla gente che abita la Valle del Frodolfo e che potrà ancora una volta ripercorrere le tappe del suo lungo cammino. L'istituzione voluta da Mario Testorelli ha organizzato domenica 16 dicembre un incontro sul tema "Fede e religiosità in Valfurva". Occasione per augurare a tutti buone feste, ma anche per presentare l'ultima produzione editoriale del Museo.
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